Le necessità di sangue e emocomponenti del sistema sanitario in questo momento sono molte, non perché sono venuti meno i donatori, ma perché il sistema stesso ha maggiori bisogni, dovuti anche alla ripartenza delle attività ospedaliere nel difficile periodo di transizione verso la fine della pandemia.
E’ entrata nel vivo la campagna di Avis Regionale Toscana, con l’obiettivo di promuovere la donazione del sangue e plasma. Il nome della campagna è “Be red, be yellow, be Avis”: il claim è “Dona in doppio!” (#donaindoppio). L’avis intende informare e sensibilizzare i donatori e la cittadinanza sulla possibilità di alternare le donazioni di sangue e di plasma e diminuire così i tempi di recupero tra una donazione e l’altra, dato anche il momento di difficoltà che stiamo attraversando rispetto all’aumentato bisogno di sangue ed emocomponenti che sta perdurando nel periodo estivo.
Le necessità di sangue e emocomponenti del sistema sanitario in questo momento sono molte, non perché sono venuti meno i donatori, ma perché il sistema stesso ha maggiori bisogni, dovuti anche alla ripartenza delle attività ospedaliere nel difficile periodo di transizione verso la fine della pandemia.
Si tratta di tenere unite le due grandi di sfide, quella che riguarda sia la disponibilità di globuli rossi sia quella di plasma e quindi di plasmaderivati. “Non esistono pazienti più importanti di altri e malattie o cure di serie a e di serie b e che l’universalità delle cure dipende anche dalla disponibilità delle persone a donare£ dice AVIS.