Attenzione delle istituzioni, della società civile e dei mezzi di comunicazione hanno permesso di affrontare l’aumento del rischio nel pericoloso contesto della convivenza domestica prolungata delle scorse settimane.
‘Il vero incremento di richieste di aiuto però ce lo aspettiamo adesso nella fase di ripartenza che vorrà dire anche aumento delle difficoltà nella creazione di percorsi di autonomia personale ed economica per le vittime’ dice la vicepresidente del Centro antiviolenza Artemisia, Petra Filistrucchi ai microfoni di Chiara Brilli