I carabinieri, nella provincia di Reggio Calabria, Catania e Firenze hanno eseguito un’ordinanza nei confronti di 9 persone (di cui 3 agli arresti domiciliari, 6 all’obbligo di dimora nel comune di residenza e 1 all’obbligo di firma).
Fatta luce su una morte sospetta di un 40 enne taurianovese e smantellato un ingente traffico di anabolizzanti in palestre e nelle competizioni sportive.
Le accuse per gli indagati sono di commercio di sostanze anabolizzanti, commercio di farmaci stupefacenti, somministrazione di farmaci dopanti per alterare le prestazioni agonistiche, ricettazione, esercizio abusivo di professione e somministrazione di farmaci pericolosi per la salute pubblica.
Nel corso delle operazioni, durante le quali sono state eseguite anche diverse perquisizioni in Toscana, Calabria e Sicilia, è stata inoltre eseguita la misura cautelare del sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore di oltre 100 mila euro, riconducibili a due degli indagati, in quanto ritenuti frutto del commercio illecito.
Nel contesto delle indagini sono state ricostruite responsabilita’ penali a carico di 20 persone e tra gli arrestati c’e’ anche un carabiniere forestale.