Firenze, si scatena la polemica con il segretario di Sinistra Italiana Danti che in seguito all’elogio del presidente della Regione Toscana al leader leghista Salvini, definisce il commento di Giani come “inopportuno”.
“Giani apprezza la logica del fare di Salvini? Dal presidente della Regione parole incredibili, aspettiamo un chiarimento. Un assist al governo Meloni che non fa bene alla Toscana. Quale logica del fare apprezza il presidente Giani? Quella del Ponte sullo Stretto di Messina? Quella della cementificazione? Quella dell’autonomia differenziata che spaccherà il nostro Paese? Sono queste le politiche che Giani vuole portare avanti per la Toscana?”. Queste le perplessità espresse nella nota sui toni polemici del segretario regionale toscano di Sinistra Italiana, Dario Danti, in seguito alle parole del presidente della Regione Toscana riferite al leader leghista Matteo Salvini.
Giani, durante un incontro a Pisa nei giorni scorsi, aveva infatti affermato che “di Salvini in questi sei mesi condivido e apprezzo quella logica del fare, in cui io mi ritrovo”. Danti ha proseguito dicendo che è “un intervento, quello del presidente della Regione, profondamente sbagliato e inopportuno durante un’iniziativa, quella promossa dall’Unione industriale pisana, nella quale il ministro Salvini ha fatto, peraltro, un esplicito invito alla platea degli imprenditori a schierarsi alle prossime comunali per il candidato leghista Michele Conti”. “No, il piglio di Giani non ci è piaciuto e ci aspettiamo un chiarimento – conclude Danti – questo nuovo assist al governo Meloni non fa bene alla Toscana”.