Chiuso per 30 giorni, per motivi di ordine e sicurezza pubblica, il circolo Latin Forever di via delle Porte Nuove, a Firenze. Il provvedimento è stato disposto dal questore Alberto Intini, dopo la rissa fra una quarantina di persone vicino al locale e scaturita, spiega la polizia, da una lite iniziata all’interno.
Secondo quanto spiegato dalla questura, dagli accertamenti eseguiti, dopo la maxi rissa del 18 marzo scorso fra una quarantina di persone di origine peruviana, da agenti della squadra volante e della polizia amministrativa è emerso che il circolo “è abitualmente frequentato da soggetti pericolosi, che sono soliti abusare di bevande alcoliche e che in ragione di ciò si rendono autori di frequenti liti e violenti tafferugli”. “L’unico intento perseguito dai gestori del circolo – viene spiegato ancora – è quello di far consumare alcolici ai propri clienti”, che accedono al circolo “liberamente senza l’espletamento di alcuna formalità associativa” come invece previsto dalla legge. Il circolo era stato già chiuso per 15 giorni lo scorso febbraio, dopo alcuni episodi violenti verificatisi all’interno. In base a quanto appreso, sarebbe al vaglio della polizia amministrativa l’ipotesi di chiedere al Comune di Firenze, attraverso la prefettura, la revoca della licenza e quindi la chiusura definitiva del locale.
“Il Comune di Firenze è pronto a revocare la licenza non appena arriverà la richiesta formale dalla Prefettura. Basta con le risse nei locali. Le regole si rispettano e di fronte a chi vìola le regole, ci vuole una risposta immediata e inflessibile da parte delle istituzioni”. Il concetto è “pugno duro del sindaco: chi sbaglia paga”. Così il sindaco di Firenze Dario Nardella in merito al caso del circolo Latin Lover