Il presidente del quartiere dell’Isolotto finito nell’occhio del ciclone per aver autorizzato le attività degli ‘osservatori della legalità” spiega la sua decisione, il dietro front. E si scaglia contro chi, dice, ‘non conosce la storia del nostro quartiere”
Intervista a cira di Chiara Brilli
“Può capitare di sbagliare, di fare una valutazione frettolosa. Ieri l’ho riconosciuto e ho fatto un passo indietro. Non mi sembra così frequente in politica, è più facile non rispondere alle domande e alle critiche o tirare a dritto per non ammettere un errore.
Detto questo, permettetemi di dire qualcosa ai moralisti, a coloro che vorrebbero fare lezioni da sinistra sulla sicurezza a noi del Quartiere 4. Venite a conoscere le cose prima di fare la morale senza sapere. Di presidio sociale e culturale ne abbiamo da regalare. Non sarà forse anche per questo che Nardella e Dormentoni in questo quartiere il 26 maggio hanno preso la percentuale più alta?”