Protesta dei negozi di vicinato fiorentini nella settimana del Black Friday, con iniziative di mobilitazione e un flash mob davanti alla sede della Camera di commercio. E’ quanto annuncia il gruppo Commercianti Uniti Firenze, che riunisce vari centri commerciali naturali della cittĂ
Previsti cinque giorni di mobilitazione, da domani al 30 novembre, giorno in cui è prevista un’iniziativa, alle 12, davanti alla Camera di commercio. “Noi esistiamo. Non siamo fantasmi. Chiediamo risarcimenti, equi e proporzionati alle perdite. PerchĂ© senza di noi la nostra cittĂ diventerĂ buia e insicura”, sottolineano i commercianti. Per Monica Coppoli, presidente del centro commerciale naturale di Borgo La Croce e portavoce del gruppo, “in centro ci sono commercianti chiusi da marzo perchĂ© non ci sono turisti. Ci sono anche gli artigiani dimenticati dalle istituzioni e negozi rionali e di quartiere che si domandano perchĂ© certe categorie sono state costrette alla chiusura e altre no. Il Covid purtroppo ha mietuto tante vittime, ma in questo momento siamo vittime anche noi di questo sistema così caotico. Come vittime chiediamo di poter parlare con le istituzioni per risolvere al piĂą presto questa situazione”. “Tutti gli esercizi commerciali hanno perso un anno di lavoro tra chiusure e aperture a singhiozzo – aggiunge Coppoli -. Abbiamo rimanenze di magazzino, fornitori da pagare, dipendenti, affitti e poi le tasse. Noi vogliamo pagare tutto, fino all’ultimo centesimo, ma devono metterci in condizione di farlo. I risarcimenti devono essere equi e proporzionati alle nostre attivitĂ e alle nostre perdite”