Firenze, la giunta comunale ha approvato nell’ultima seduta, la seconda fase nell’ambito del Progetto David, che riguarda il tratto di ingresso/uscita di via San Domenico.
Tra le novità previste dal progetto negli 800 metri circa di via San Domenico, tra piazza Edison e via Forese Donati, la rimodulazione delle isole salvagente a centro strada, il miglioramento della visibilità degli attraversamenti pedonali, la realizzazione di due box per altrettanti autovelox e di 40 posti auto e di 6 stalli per moto.
“Con questo progetto completiamo la messa in sicurezza del sistema piazza Edison-via di San Domenico – dichiara l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – dando una risposta alle criticità legate in particolar modo all’eccessiva velocità dei veicoli. Sono stati previsti interventi mirati alla riduzione della velocità tra cui l’installazione di due autovelox e di miglioramento della percezione degli attraversamenti pedonali. Inoltre, nel ridisegno complessivo saranno recuperati 40 posti auto e 6 posti moto, fortemente richiesti dai residenti. Nell’occasione sarà effettuata anche la manutenzione di carreggiata e marciapiedi dove necessario”.
Alla base del progetto l’intenzione dell’Amministrazione di riqualificare via San Domenico sia dal punto di vista della manutenzione che da quello del miglioramento delle condizioni di sicurezza per i pedoni e in generale per i veicoli.
In concreto saranno rimodulate le isole salvagenti presenti in modo da creare la deviazione di traiettoria in entrambi i sensi di marcia ottenendo così un effettuo dissuasivo contro la velocità eccessiva.
Di conseguenza verranno leggermente ridotti i marciapiedi (che però resteranno di almeno 1,5 metri di larghezza) e questo consentirà anche di realizzare 40 nuovi posti auto e 6 stalli per moto.
Sempre per ridurre la velocità dei veicoli saranno realizzati due box per autovelox (di fronte al numero civico 83 e di fronte al numero civico 15, poco prima dell’incrocio con via del Frullino) e contestualmente il limite di velocità sarà portato a 30 chilometri all’ora.
Interventi sono previsti anche per migliorare la visibilità degli attraversamenti pedonali: per le strisce sarà usato un materiale termoplastico particolare più evidente rispetto alla normale vernice; ai lati saranno poi posizionati due lampioni con lampade a led e pannelli con luci lampeggianti per potenziare l’illuminazione e renderli gli attraversamenti più visibili. Anche per le isole salvagenti saranno utilizzarti materiali per migliorare la visibilità. Previsti interventi di manutenzione dei marciapiedi e di risanamento a tratti della carreggiata. Il tutto per un investimento previsto di 510mila euro.