Il questore di Ascoli Piceno ha adottato due Daspo e un avvio di procedimento, preliminare all’emissione della stessa misura, nei confronti di tre ultras livornesi per fatti avvenuti in occasione dell’incontro di calcio Ascoli-Livorno del 14 settembre. A carico dei tre è stata anche redatta un’informativa di reato alla Procura.
Daspo di 5 anni per un 38enne per aver roteato con fare minaccioso la cintura, con relativo obbligo di firma presso la Questura di Livorno, in quanto recidivo. Gli altri due invece sono stati identificati quali responsabili del lancio degli accessori di rubinetteria prelevata dai bagni del settore loro riservato: per un 33enne è stato emesso un Daspo di 3 anni, avvio di procedimento invece per un 24enne, giĂ colpito da divieto per tre anni, notificate il 5 novembre ed emesso dal questore di La Spezia per gli incidenti al termine di La Spezia-Livorno del 27 febbraio 2019. Per lui, al termine dell’istruttoria sarĂ valutata la durata del Daspo da comminare per la condotta tenuta allo stadio Del Duca di Ascoli Piceno. Misura che a seguito dell’emanazione del decreto legge 14 giugno 2019 nr.53, convertito con legge 8 agosto 2019 nr.77 recante disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica, potrebbe arrivare sino a 10 anni per i soggetti giĂ recidivi.