In una piazza della Repubblica deserta, fino a pochi giorni fa era ancora più triste passare perché la giostra dei cavalli che di solito si anima di turisti e bambini era chiusa e circondata da un enorme telo cerato bianco. Il segno tangibile della chiusura e dell’attesa.
Da una settimana invece ha ricominciato a girare e rivivere.
Chiara Brilli ha intervistato Gill Picci figlio del titolare dell’attività