Cavriglia, in provincia di Arezzo, morto a 96 anni Aldo Dini, l’ultimo sopravvissuto della strage nazista del 4 luglio 1944 nel Comune di Cavriglia.
Aldo Dini, segnato dal ricordo, quei momenti vissuti li ha raccontati a centinaia di ragazzi delle scuole per tanti anni. Lui, all’epoca 17enne, mentre la mitraglia iniziò a sparare, vide la porta semi aperta di una casa vicina e corse verso di essa.
Le pallottole lo sfiorarono ma non lo colpirono: attraversò la casa, entrò in un terrazzo e si gettò nel burrone sottostante mentre i tedeschi gli sparavano alle spalle. Ferito, arrivò fino al greto del torrente Pianale, attraversò la diga a nuoto e si salvò. È morto in ospedale dove era stato ricoverato per una brutta bronchite.
Il cordoglio del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: “Si è spento Aldo Dini, ultimo superstite della strage nazista di Cavriglia (AR), una delle più drammatiche d’Italia. Le pallottole lo sfiorarono ma non lo colpirono e riuscì a scappare. Da quel giorno non ha mai smesso di essere testimone della Memoria. Riposa in pace Aldo!”