Castiglion Fiorentino, esposti 35 quadri di Edoardo Bennato alla Pinacoteca a Sant’Angelo al Cassero.
Il cantautore Edoardo Bennato ha inaugurato, il 18 ottobre, presso il museo di Castiglion Fiorentino ad Arezzo, la sua mostra personale di opere che rimarrà in programma fino al 30 ottobre.
“Pare impossibile che alla nostra latitudine e nel 2022 si parli ancora di guerra. Il messaggio prioritario è quello di eliminare le differenze nel mondo tra paesi occidentali e paesi asiatici e di altre zone o non ne verremo mai fuori”. Sono queste le parole pronunciate da Edoardo Bennato davanti ai giovani studenti che erano presenti all’inaugurazione.
Lo scopo delle opere, cosi come ha sottolineato Bennato stesso, è quello di rendere complementari la musica e l’arte. Le 35 opere posso essere suddivise in disegni e pitture su tela. I quadri, sia a colori che in bianco e nero, ritraggono semplici scene di vita come i venditori e le giovani madri in spiaggia.
Edoardo Bennato ha poi risposto alle domande dei ragazzi. Domande che hanno toccato svariati temi di attualità e non: dall’immigrazione al confronto tra città e periferie, dalla storia del Paese a quella personale.
Il cantautore ha evidenziato di essere “partito dalla torre di Babele copertina del mio album per poi arrivare ad altre tematiche. I migranti descritti nei miei quadri rappresentano il cammino della famiglia umana in tutti questi secoli. Non ci sono diverse razze ma solo una razza che si è diversificata nel corso della storia”.
Alla cerimonia di inaugurazione, con relativo taglio del nastro, ha partecipato anche il sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli. Nel suo discorso il sindaco ha ricordato che “Edoardo è arrivato lo scorso anno per commemorare Chiara Meoni, figlia dell’indimenticabile campione della Dakar Fabrizio, e si è innamorato della nostra città fino a decidere di tenere qui la sua personale. Il 26 ottobre poi terrà al teatro Spina il suo concerto che è già sold out”.