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Egon Schiele, al Teatro Verdi il film sul pittore austriaco

Martedì 20 febbraio alle ore 21.00 al Teatro Verdi di Firenze (via Ghibellina 99, ingresso 8 euro), appuntamento con ‘Egon Schiele’, in anteprima nazionale, il film su uno dei maggiori artisti figurativi del primo Novecento

Pupillo di Gustave Klimt, Egon Schiele è stato esponente assoluto del primo espressionismo viennese. La sua vita e le sue opere sono raccontate nel film di Dieter Berner, un intenso racconto della vita del grande artista, morto prematuramente a 28 anni, che ha lasciato dietro di sé una nuova iconografia femminile e un contributo fondamentale all’espressionismo.

Giovane, seduttore, provocatorio e affascinante, Schiele, interpretato sul grande schermo da Noah Saavedra, è tra gli artisti più controversi di Vienna. I sui dipinti suscitano scandalo nella società viennese, portando l’artista anche in tribunale con l’accusa di abuso su una minorenne e di “pornografia”. Quando lo scoppio della prima guerra mondiale minaccia la sua libertà artistica, Schiele trasforma il dolore e il suo disagio esistenziale nella cifra stilistica che lo consacrerà tra i maggiori interpreti dell’Espressionismo.

Egon Schiele racconta l’artista viennese più controverso e provocatorio del primo ‘900, maestro dell’Espressionismo austriaco, negli anni della sua maturità artistica. (MYmovies.it)

Un fascino travolgente guida lo spettatore nella vita e nell’ossessione di Schiele. Talento smisurato ma precoce, morì all’età di 28 anni lasciando una produzione impressionante tra dipinti a olio, acquerelli e disegni. (Margherita Bordino, Artribune)

“Egon Schiele – Death And The Maiden”, film biografico sulla vita di Schiele ha sicuramente il merito di essere stato realizzato a partire da un’attenta documentazione sul personaggio, utilizzando un preparatissimo cast attoriale e tecnico. (M.Marchetti Eco del cinema)

Improntato a una certa asciuttezza, e al rifiuto di qualsiasi facile “maledettismo”, Egon Schiele cerca di raccontare l’artista attraverso il quotidiano dell’uomo, sacrificando tuttavia elementi importanti della sua biografia, e non riuscendo a coglierne il quid.( Marco Minniti da quinlan.it)