Il sindacato: “tagliato un numero importante di corse per l’Elba, creando di conseguenze notevoli disagi. È una situazione semplicemente inaccettabile e al di fuori di ogni logica, soprattutto in un momento dell’anno così delicato”.
“Ci appelliamo pertanto all‘Autorità di sistema portuale e alla Regione Toscana affinché intervengano per garantire un numero adeguato di collegamenti: il territorio elbano non può esser lasciato a sé stesso, servono interventi rapidi per garantire davvero la continuità territoriale” lo chiede la CGIL. Che denuncia. “raggiungere o lasciare l’Elba sta diventando in questi giorni un’impresa sempre più ardua. Tre traghetti (due Toremar e un Moby) che dovrebbero assicurare il collegamento tra l’isola e la terraferma sono al momento guasti e fermi per la riparazione: a causa di questa problematica è stato tagliato un numero importante di corse, creando di conseguenze notevoli disagi”.
“È una situazione semplicemente inaccettabile -sottolinea la CGIL- e al di fuori di ogni logica, soprattutto in un momento dell’anno così delicato. Servono interventi rapidi per riportare la situazione alla normalità: la carenza di collegamenti con l’Elba sta infatti creando numerosi problemi sia ai residenti elbani che ai turisti”.
Per Manuel Anselmi (coordinatore Cgil arcipelago livornese), Fabrizio Zannotti (segretario generale Cgil provincia di Livorno) e Giuseppe Gucciardo (segretario generale Filt-Cgil provincia di Livorno), “sono mesi ormai che i collegamenti con l’Elba stanno diventando sempre più difficoltosi: la situazione è diventata insostenibile. La questione è stata sottoposta più volte anche all’attenzione dell’Osservatorio provinciale sulla mobilità senza però ricevere riscontri concrete”. . “Il contratto di servizio di Toremar per la continuità territoriale scadrà il prossimo anno – concludono – agli enti preposti chiediamo pertanto di far chiarezza anche in relazione a questa importante scadenza.