Ven 20 Dic 2024
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Elezioni Campi Bisenzio, Nucciotti sostiene Fabbri

Si avvicina il momento dei ballottaggi e in queste ore arrivano gli endorsement e gli appelli al voto. Un Comune particolarmente importante è quello di Campi Bisenzio, dove il candidato del Pd Leonardo Fabbri sfiderà al secondo turno Andrea Tagliaferri, sostenuto da una coalizione di sinistra con i 5 Stelle.

“Ho deciso di sostenere Leonardo Fabbri. Prima di esprimermi pubblicamente, ho preso qualche giorno per parlare con le persone che mi sono state accanto negli ultimi mesi, perché il nostro bellissimo risultato è merito loro”. Così Riccardo Nucciotti, tra i candidati del primo turno per le elezioni a Campi Bisenzio che ha ottenuto 12,8% sostenuto da liste civiche e Iv. Leonardo Fabbri, sostenuto dal Pd, “è una persona per bene, questo è fuori discussione, ma la mia decisione nasce soprattutto dalla volontà di mettere da parte le incomprensioni degli ultimi mesi – spiega in una nota – e lavorare per il bene dei cittadini in nome dei valori comuni mettendo al primo posto il programma di governo per Campi Bisenzio.

Dalle priorità ai temi da sviluppare nel corso di cinque anni che dovranno essere caratterizzati da concretezza e ambizione”. “A partire dalla ferma contrarietà all’ampliamento dell’aeroporto alla sicurezza del territorio – aggiunge -, dai lavori per il prolungamento della tramvia, con la modifica del tracciato e lo spostamento del capolinea attuale previsto in piazza Aldo Moro, al miglioramento della viabilità e della mobilità. Fino alla valorizzazione dei giovani, delle scuole, dello sport e, ovviamente, del nostro sistema culturale.”

Per Nucciotti, in vista del secondo turno delle elezioni a Campi Bisenzio, “tutto questo è al centro dei miei pensieri ed è il mio obiettivo per i prossimi cinque anni. E corrisponde al programma di Leonardo Fabbri”. “Quanto a me – conclude – come ho dichiarato da subito rimarrò a disposizione della mia comunità ogni volta che sarà necessario. Come ho sempre fatto. Certo avrei voluto fare il sindaco, ma, come si dice: se non io, lui”.