“La Lega non partecipa alle elezioni per partecipare”, ma “per vincere”. Lo ha affermato Gian Marco Centinaio, ministro leghista delle Politiche agricole e del turismo, rispondendo alle domande dei giornalisti a proposito della sfida delle amministrative per il sindaco di Firenze, dove il centrodestra schiera il candidato civico in quota Lega Ubaldo Bocci contro il sindaco uscente del centrosinistra Dario Nardella.
Centinaio oggi ha partecipato a un incontro con le categorie economiche fiorentine alla villa medicea del Poggio Imperiale, iniziativa a cui ha preso parte anche lo stesso Bocci. “Se
partecipassimo alle elezioni solo per partecipare un po’, in versione olimpionica alla De Coubertin – ha aggiunto Centinaio – potremmo fare altro, e io oggi sarei a casa con mio figlio. Io sono qua per vincere, noi siamo qua per vincere, e quindi noi vogliamo vincere”.
“Non rompiamo l’alleanza” di governo col M5s “perché abbiamo promesso agli italiani che andremo avanti 5 anni, con un alleato col quale abbiamo fatto un contratto di governo e col quale vogliamo risolvere i problemi di questo Paese”. Lo ha affermato il ministro a margine dell’incontro con le categorie economiche a Firenze.
“Se andiamo a guardare quello che stiamo facendo a livello governativo – ha risposto – penso che stiamo lavorando bene. Si può sempre migliorare, non dico che siamo perfetti. Su quello che chiede l’opinione pubblica… io sento anche tanta gente checi dice ‘andate avanti’. E di conseguenza pensiamo che se Matteo Salvini stia proseguendo nell’azione di governo vuol dire che sono più quelli che gli dicono ‘andate avanti'”.