Elezioni – Nel carcere di Sollicciano, a Firenze, “ci sono troppe cose che non vanno, come le condizioni strutturali: bisogna rifare completamente quel carcere. Anche il luogo in cui si vive, se non è dignitoso, non aiuta nei percorsi” di rieducazione, “ho visitato Sollicciano e le condizioni sono realmente drammatiche”, “è necessario un intervento strutturale da parte del Ministero”. Lo ha dichiarato la candidata a sindaco del centrosinistra a Firenze Sara Funaro, in collegamento con Toscana Tv.
Sull’ipotesi che investitori privati possano investire su percorsi formativi nelle carceri “penso sia una proposta importante, interessante”. Funaro ha sottolineato che “ci sono tantissimi detenuti che hanno problematiche di vario livello, ci sono persone con problemi di dipendenza, di salute mentale, è necessario un intervento che sia sempre piĂą strutturato per accompagnare queste persone da un punto di vista sanitario”. Secondo la candidata del centrosinistra “carceri” come Sollicciano “non portano al reinserimento ma ad un ciclo drammatico dove non si migliora ma si peggiora” la situazione.
Sulla sicurezza “nel mio programma non solo ho inserito la parte del raddoppio degli agenti di prossimitĂ ma pure la possibilitĂ di raddoppiare l’anti-degrado che ha funzioni specifiche. Ma lo dico con grande chiarezza: è necessaria una risposta anche dal governo, abbiamo una cittĂ che è ai minimi storici per numero di forze dell’ordine”. Lo ha detto Funaro secondo la quale “la necessitĂ di lavorare con una collaborazione inter istituzionale forte, tra Comune e Governo. La sicurezza nel mio programma ha centralitĂ , è un qualcosa su cui non arretrerò mai”. La candidata a sindaco di Firenze è intervenuta anche sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro affermando che “deve essere una battaglia politica di tutti. Su questo mi auguro che ci sia un senso di responsabilitĂ istituzionale”.