C’è ancora il tema dell’emergenza casa al centro dell’agenda politica del sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenuto in queste ore sull’argomento a margine di un’iniziativa organizzata dal Partito Democratico.
“L’emergenza casa non è un semplice slogan, purtroppo è quello che noi vediamo nelle nostre città ogni giorno. E’ determinata da un cocktail terribile di fattori che può generare una emergenza sociale molto grave”. Queste le parole del sindaco, che sull’emergenza casa insiste da mesi.
Secondo Nardella, la situazione dell’emergenza casa è complicata “dall’inflazione che si sta abbassando ma non abbastanza, e l’effetto purtroppo si vede ancora, e dall’aumento dei tassi di interesse che si riverbera sui mutui. Mi ha scritto una dipendente che aveva vinto il concorso per entrare nel Comune di Firenze: dopo poche settimane è dovuta ritornare in Campania, nella sua città di origine, perché non era riuscita a trovare un affitto decente. Il caro affitti è un altro fattore condizionato anche dal fenomeno dell’overtourism. A tutto questo aggiungiamo che sono stati praticamente azzerati tutti i fondi destinati all’amministrazione comunale sia per aiutare le famiglie in difficoltà che per incrementare il patrimonio pubblico abitativo”.
Il sindaco ha ricordato le misure prese dalla giunta, dall’aumento degli alloggi per gli universitari alla norma per bloccare gli affitti brevi in area Unesco, fino al nuovo piano Erp che secondo FdI fallirà. “Se Fratelli d’Italia a Firenze vuole gufare – ha replicato Nardella – faccia pure: mi pare che fare opposizione dicendo ‘non ce la farete mai’ senza proporre alternative decenti non sia una grande mossa. Però ognuno dice quello che vuole: noi andiamo avanti”.