Site icon www.controradio.it

Empoli: arrivate le prime due famiglie ucraine

Ucraina Nft

UKRAINIAN COUNTRYSIDE IN NORTH LWIV CHECKPOINT FOR THE ARRIVAL OF BUSES FOR CIVILIANS RUNNING TO POLAND. HUSBANDS AND FAMILIES ACCOMPANY WOMEN AND CHILDREN BEFORE SAYING GOODBYE AND RETURN TO LWIW UCRAINA NORD LVIV LEOPOLI PUNTO DI CHECKPOINT PER L'ARRIVO DI AUTOBUS PER CIVILI IN FUGA VERSO LA POLONIA BAMBINA PIANTO SALUTO TRA FAMILIARI

Sono arrivati nella serata di ieri a Empoli (Firenze) i primi due nuclei familiari ucraini: uno composto da mamma e figlio sedicenne, l’altro da mamma, suocera e i due figli di tre e dodici anni. I mariti, raccontano, sono rimasti a Kiev.

Entrambe le famiglie sono state subito accolte, nella serata di ieri, dalla Misericordia di Empoli, che si occuperà della loro accoglienza in città, fornendo sostegno, assistenza e tutto ciò di cui hanno bisogno. Dopo una prima visita medica negli ambulatori medici della Misericordia, si spiega in una nota, i cittadini ucraini sono stati accompagnati negli alloggi, con alimenti e bevande per rifocillarsi e un peluche per la bimba. Ad accogliere le due famiglie erano presenti il sindaco del Comune di Empoli Brenda Barnini e il provveditore della Misericordia di Empoli Gionata Fatichenti.

“Ringrazio la Misericordia che come sempre si è fatta trovare pronta a dare risposta concreta al bisogno di accoglienza – ha sottolineato Barnini -. Queste famiglie arrivate dopo un lungo viaggio da Kiev spero che riescano a trovare nella nostra città un po’ di serenità e di speranza e noi non faremo mancare il sostegno necessario”.

“La Misericordia è per tradizione secolare un luogo di accoglienza, aperto ai bisognosi – ha ricordato Fatichenti -. Ci siamo quindi subito attivati, davanti al dramma della guerra in Ucraina, per aiutare i cittadini in fuga dal Paese. Voglio ringraziare a nome di tutta l’Arciconfraternita il sindaco Barnini, che oggi ha voluto dare insieme a noi il benvenuto alle prime famiglie ucraine arrivate a Empoli, a cui daremo ospitalità e assistenza. Siamo inoltre impegnati in una raccolta di materiali e beni di prima necessità a cui stanno rispondendo moltissimi cittadini, ma anche aziende, scuole, supermercati, negozi, mostrando il grande cuore che ha la nostra comunità”

Exit mobile version