Alessandro D’Alessandro incontra per la prima volta sul palco Gianluca Petrella. Empoli Jazz Summer Festival 2024 XVI Edizione, martedì 30 luglio ore 21.30. Ingresso posto unico € 12 + d.p., si consiglia vivamente l’acquisto in prevendita
ALESSANDRO D’ALESSANDRO meets GIANLUCA PETRELLA
Invenzioni per organetto preparato, trombone e elettroniche. Alessandro D’Alessandro: organetto preparato, elettronica & Gianluca Petrella: trombone, elettronica
ingresso posto unico € 15/12 + d.p.
Invenzioni per organetto preparato, trombone e elettroniche. Alessandro D’Alessandro: organetto preparato, elettronica & Gianluca Petrella: trombone, elettronica
ingresso posto unico € 15/12 + d.p.
Alessandro D’Alessandro incontra per la prima volta sul palco Gianluca Petrella. Musicisti di estrazione e formazione completamente diversa tra loro ma in grande sintonia sulla concezione universale della musica, in cui i vari generi non sono un paradigma ma piuttosto uno spunto per un approccio libero e creativo. Sia Petrella che D’Alessandro nelle loro rispettive storie artistiche hanno avuto esperienze lavorative in molteplici mondi che vanno dalla musica elettronica, al jazz, dalla world alla musica pop d’autore o alla musica cinematica-scenica. Entrambe ricercatori di suoni, pionieri dell’utilizzo dell’elettronica applicata ai loro rispettivi strumenti acustici, organetto e trombone. I due musicisti, si incontrano su un palco seguendo il gioco dell’improvvisazione, della melodia, della canzone, dalla fusione dei loro suoni personali uniti ad un utilizzo creativo dell’elettronica live. Una prima assoluta per il festival Empoli Jazz 2024. Biglietti
Alessandro D’Alessandro
Classe 1985, inizia lo studio dell’organetto all’età di 9 anni.
Da sempre interessato alle più svariate forme musicali, “è unanimemente considerato uno dei più talentuosi organettisti italiani” (cit.), particolarmente apprezzato per la tecnica, per la versatilità e per la ricerca timbrica. Esploratore e sperimentatore di suoni, è stato pioniere nell’utilizzo dell’elettronica applicata all’organetto. Ha creato un originale sistema di percussione dell’organetto, che unito alla modulazione continua dei suoni, attraverso l’utilizzo dell’effettistica, di loops e di oggetti vari ‘applicati’ direttamente allo strumento, ha denominato ‘organetto preparato’, sfruttando un termine generalmente in uso nella musica contemporanea.
Ha collaborato sia in studio che live con numerosi artisti, fra cui Sergio Cammariere, Elio, Neri Marcorè, Rocco Papaleo, Joan Manuel Serrat, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti (Musica Nuda), Gigliola Cinquetti, David Riondino, Daniele Sepe, Paolo Angeli, Roy Paci, Vinicio Marchioni, Banda Osiris, Maria Pia De Vito, Chiara Civello, Marc Perrone, Sonia Bergamasco, Angelo Branduardi & Franco Battiato, Bob Angelini, Gabriele Mirabassi, Lucilla Galeazzi, Peppe Voltarelli, Erdem Simsek, Peppe Barra, Eugenio Barba & Odin Teatret, Fausto Mesolella, Patrizio Fariselli (AREA) e moltissimi altri.
Classe 1985, inizia lo studio dell’organetto all’età di 9 anni.
Da sempre interessato alle più svariate forme musicali, “è unanimemente considerato uno dei più talentuosi organettisti italiani” (cit.), particolarmente apprezzato per la tecnica, per la versatilità e per la ricerca timbrica. Esploratore e sperimentatore di suoni, è stato pioniere nell’utilizzo dell’elettronica applicata all’organetto. Ha creato un originale sistema di percussione dell’organetto, che unito alla modulazione continua dei suoni, attraverso l’utilizzo dell’effettistica, di loops e di oggetti vari ‘applicati’ direttamente allo strumento, ha denominato ‘organetto preparato’, sfruttando un termine generalmente in uso nella musica contemporanea.
Ha collaborato sia in studio che live con numerosi artisti, fra cui Sergio Cammariere, Elio, Neri Marcorè, Rocco Papaleo, Joan Manuel Serrat, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti (Musica Nuda), Gigliola Cinquetti, David Riondino, Daniele Sepe, Paolo Angeli, Roy Paci, Vinicio Marchioni, Banda Osiris, Maria Pia De Vito, Chiara Civello, Marc Perrone, Sonia Bergamasco, Angelo Branduardi & Franco Battiato, Bob Angelini, Gabriele Mirabassi, Lucilla Galeazzi, Peppe Voltarelli, Erdem Simsek, Peppe Barra, Eugenio Barba & Odin Teatret, Fausto Mesolella, Patrizio Fariselli (AREA) e moltissimi altri.
Gianluca Petrella
Gianluca Petrella, trombonista, è tra i più riconosciuti musicisti italiani nel mondo. Ha vinto per due anni consecutivi il celebre “Critics Poll” della rivista Down Beat, nella categoria “artisti emergenti”.
Classe 1975, negli oltre 20 anni di carriera già trascorsi ha collaborato con artisti di fama internazionale scrivendo, performando e incidendo musica in maniera trasversale, dalla sperimentazione al mainstream.
Gianluca Petrella, trombonista, è tra i più riconosciuti musicisti italiani nel mondo. Ha vinto per due anni consecutivi il celebre “Critics Poll” della rivista Down Beat, nella categoria “artisti emergenti”.
Classe 1975, negli oltre 20 anni di carriera già trascorsi ha collaborato con artisti di fama internazionale scrivendo, performando e incidendo musica in maniera trasversale, dalla sperimentazione al mainstream.