Befana dappertutto a Firenze: in Arno coi canottieri, in periferia a Brozzi e poi nel pomeriggio alla Loggia dei Lanzi mentre a poca distanza è sfilata la tradizionale Cavalcata dei Magi, da Palazzo Pitti al Duomo.
Queste alcune delle più seguite iniziative nel capoluogo toscano, a cui molti cittadini, ma anche tanti turisti, fra cui numerosi bambini, hanno potuto assistere o partecipare seguendo il ricco programma previsto per il giorno dell’Epifania.
Di mattina c’è stata la Befana dei Canottieri Comunali nel fiume Arno con traghettamento di genitori e bambini a bordo di imbarcazioni, in pratica una gita dove numerose ‘befane’,
remavano o pagaiavano. Tante le calze donate. Poi a Brozzi, periferia nord, la Befana ha spostato il suo raggio d’azione comparendo nella piazza del borgo storico. Ribadita anche
quest’anno la Befana del vigile urbano con le auto d’epoca del Camet i cui conducenti hanno raggiunto l’ospedale pediatrico Meyer. Quindi, nel pomeriggio tradizionale Cavalcata dei Magi, evento che si ripete ogni anno e affonda radici in tempi remoti, al XV secolo quando una compagnia intitolata ai Santi Re Magi, di cui facevano parte i maggiori componenti della famiglia dei Medici, organizzava un fastoso corteo. Dal 1997 l’Opera di Santa Maria del Fiore ha voluto riprendere questa tradizione organizzando un solenne corteo di figuranti con in testa i Re Magi a cavallo. La manifestazione si svolge, sotto gli auspici dell’Arcidiocesi e del Capitolo del Duomo, con il patrocinio del Comune di Firenze e la partecipazione dei comuni della provincia. Presente anche il sindaco Dario Nardella, che ha seguito anche le iniziative della mattina, Luca Bagnoli, presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, e il cardinale Giuseppe Betori che ha parlato del significato dell’Epifania. Befane in piazza anche a Prato e Pistoia con i vigili del fuoco che nei panni della vecchietta sono scesi dai campanili delle cattedrali. A terra, notevole distribuzione di caramelle e dolciumi a moltissimi bambini.