Tre persone sono rimaste ferite nell’esplosione, innescata da un incendio, che si è verificata questa notte, intorno alle 2, in un’abitazione a Cerreto Guidi (Firenze), in via San Vito.
La casa è parzialmente crollata. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco di Empoli (Firenze), intervenuti insieme al personale sanitario del 118 e ai carabinieri. I tre feriti sono un’anziana, il fratello e la figlia della donna: tutti avrebbero riportato ustioni. Due sono stati trasportati al pronto soccorso di Empoli, il più grave all’ospedale Cisanello di Pisa. Ancora in corso di accertamento le cause dell’incendio e della successiva esplosione.
Secondo quanto appreso, il primo a dare l’allarme dell’esplosione della bombola di Gpl sarebbe stato un carabiniere fuori dal servizio, vicino di casa delle tre persone coinvolte, intervenuto già nei primi momenti in loro soccorso.
L’uomo, infatti, avrebbe collaborato, assieme ai vigili del fuoco nei minuti successivi, per far uscire le persone dall’appartamento in fiamme. In particolare è stata difficoltosa l’operazione di salvataggio della signora più anziana, in quanto affetta da problemi di deambulazione.
Un altro appartamento, oltre a quello interessato dall’incendio, è stato dichiarato inagibile dai vigili del fuoco a causa dell’esplosione di gas gpl la notte scorsa in un edificio di Cerreto Guidi (Firenze) dove tre persone sono rimaste ferite riportando anche ustioni.
La seconda abitazione inagibile si trova, si apprende dai pompieri, al piano superiore rispetto al punto dove sono successi i fatti. In mattinata il sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti ha effettuato a sua volta un sopralluogo in località San Zio dove è avvenuto lo scoppio.
“Siamo profondamente addolorati per quanto accaduto – ha commentato Rossetti in un comunicato – Come amministrazione comunale esprimiamo la nostra vicinanza ai familiari dei feriti e ci siamo messi a disposizione per ogni necessità che possano avere”.