La kermesse raccoglierà risorse per un milione di euro e sarà in grado di essere operativo in forma estesa, da maggio ad ottobre. La finestra di tempo in cui presentare domanda è già aperta e si chiuderà il 27 febbraio.
Periferie e più risorse nel nuovo bando dell’Estate Fiorentina appena pubblicato, per la prima volta molto in anticipo rispetto all’inizio della kermesse. La scadenza per la presentazione delle domande è il 27 febbraio, ore 13.00. L’Estate conferma anche per il 2018 la formula ‘estesa’, da maggio ad ottobre. Quest’anno sono state destinate all’Estate risorse complessive pari a un milione di euro, cifra che prosegue il trend positivo degli ultimi anni che ha visto 450 mila euro di risorse stanziate per il 2015, 670 mila per il 2016 e 767 mila per il 2017.
Per quanto riguarda i luoghi, la kermesse rinnoverà quindi gli appuntamenti negli spazi noti e già utilizzati in passato, dalle Cascine al piazzale Michelangelo, da piazza Santissima Annunziata a San Salvi alle Murate, ma si punterà molto sulle periferie, tra i luoghi suggeriti infatti troviamo : Piazza Indipendenza, Forte di Belvedere ; Giardino di Villa Arrivabene, Piazza Nannotti, Area Parterre, Giardino di Via Novelli-Salvi Cristiani, Giardino di Via Emilio Visconti Venosta, Giardino di Niccolò Galli-Viale Manfredo Fanti (Quartiere 2); Piazza Acciaioli-Galluzzo, Piazza Istria, Piazza Bartali, Parco dell’Anconella (Quartiere 3); Ex Gasometro, Parco dell’Argingrosso, Parco di Villa Vogel, Piazza dell’Isolotto, Giardino della BibliotecaNova, Piazza Pier Vettori, Giardino di Via del Sansovino, Piazza del Cavallaccio, Parco di Villa Strozzi al Boschetto, Piazza Nicola Matas, Giardino del Bindolo di Via Neri di Bicci-Ponte a Greve (Quartiere 4); Centro commerciale Coop di Via Pistoiese, San Donato, Via Giardini della Bizzarria, Giardino di Via Guglielmo Jervis-Via Luigi Morandi, Giardino dell’Orticoltura, Piazza Giuseppe Garibaldi, Piazza 1° Maggio, Piazza Dalmazia, Giardino del Lippi, Giardino di Piazza delle Medaglie d’Oro, Giardino di Via Giovanni dei Marignolli-Via Ignazio Danti-Via Circondaria (Quartiere 5).
Le periferie entrano così con un ruolo protagonista nell’anima del bando, sia come premialità in fase di valutazione, sia come luoghi ideali per diffondere omogeneamente gli eventi in tutta la città e farne anche un utile presidio contro l’incuria e il degrado. Non mancheranno anche quest’anno i progetti speciali: una rassegna multidisciplinare in un luogo storico-monumentale della città; una rassegna cinematografica in un’area del centro storico frequentata maggiormente da turisti e da riqualificare; una rassegna diffusa di musica jazz con artisti di fama internazionale nei quartieri dell’Oltrarno; una rassegna di progetti di arti contemporanee (visive, audiovisive, performative e di danza) in luoghi inediti o inesplorati di interesse storico-artistico; una rassegna di alta qualità musicale in grado di animare una piazza del centro storico cittadino.
Intervista di Raffaele Palumbo a Tommaso Sacchi