Otto anni di estorsioni, richieste di ‘pizzo’ a negozi e ditte a Prato: così i carabinieri hanno arrestato quattro fratelli calabresi, accusati di aver taglieggiato a imprenditori terrorizzati centinaia di migliaia di euro.
Gli arresti sono maturati nell’ambito di una vasta inchiesta della procura svelata oggi. I primi sono stati eseguiti tra la fine di dicembre scorso e gennaio. L’ultimo arresto, nei giorni scorsi, è stato reso noto oggi insieme all’intera vicenda. I quattro calabresi abitano sulle colline, a Poggio a Caiano e Carmignano.
Le investigazioni hanno documentato che i quattro fratelli minacciavano da tempo le loro vittime a scopo estorsivo. Gli inquirenti hanno collezionato un “gravissimo quadro probatorio” che ha portato i primi tre fratelli in carcere tra fine 2017 e gennaio scorso. Poi il contesto si è ancora aggravato, sono emerse altre estorsioni ed è scattato dunque l’arresto per il quarto fratello.