Etica e ripartenza nel segno dello sport: speciale dedicato ai 25 anni del premio internazionale Fair Play Menarini con campioni olimpionici ed internazionali che si è tenuto a Castiglion Fiorentino. Durante l’evento anche l’assegnazione del Premio speciale dedicato al ricordo di Paolo Rossi, ritirato da Marco Tardelli e Hansi Müller. Interviste a cura di Chiara Brilli.
Una ripartenza in presenza nel segno di ospiti illustri e grandi leggende dello sport italiano e mondiale per la cerimonia del XXV Premio Internazionale Fair Play Menarini.
Un’edizione 2021 speciale che ha visto la kermesse dedicata all’etica e al fair play tornare dopo le restrizioni del 2020 per celebrare il venticinquesimo anniversario della sua fondazione a Castiglion Fiorentino (Arezzo) sotto il Loggiato Vasariano di piazza del Municipio.
La serata del Fair Play Menarini è stata scandita dai racconti e successi dei big dello sport che, sul palco, hanno ritirato il riconoscimento: dall’ex tennista svedese Stefan Edberg all’icona del basket Pierluigi Marzorati, dal pugile Patrizio Oliva e non solo.
Grande commozione per l’assegnazione del Premio speciale dedicato al ricordo di Paolo Rossi, ritirato da Marco Tardelli e Hansi Müller, mentre uno scroscio di applausi ha fatto da tappeto all’arrivo delle canottiere Valentina Rodini e Federica Cesarini che, dopo l’oro olimpico conquistato ai Giochi di Tokyo 2020, hanno ritirato il Premio speciale ”L’Italia nel cuore”.
“Occasioni come il premio ‘Fair play’ sono il segno di una ripartenza vera”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale toscano, Antonio Mazzeo, a margine di un evento legato al premio svoltosi a Firenze.