Vinci, Eurospin ha ritirato il licenziamento della donna affetta da sclerosi multipla diagnosticata, per la quale è iscritta alle categorie protette, e con un figlio di 11 anni, che lavora come cassiera in un supermercato della catena della città toscana.
Lo si apprende da un tweet della stessa Eurospin, ricordiamo che la donna si era vista recapitare nei giorni scorsi una lettera di licenziamento perché, con l’aggravamento della malattia, ha superato i sei mesi di congedo per malattia.
“Abbiamo contattato la Signora Stefania fissando un incontro per annullare il licenziamento – si legge -, che era partito al raggiungimento dei termini di legge. Non avendo ricevuto alcuna richiesta di aspettativa, non abbiamo approfondito la sua situazione. Di questo ci scusiamo”.
“L’amministratore dell’azienda ha contattato direttamente il segretario nazionale della Filcams Cgil Giovanni Dalò per comunicargli la notizia – spiega Massimiliano Fabozzi della Filcams-Cgil -. Attendiamo l’incontro di ufficializzazione e fino a allora continueremo la nostra mobilitazione”.
“Bella notizia. Un’iniquità è stata sanata grazie a un’ampia mobilitazione di sindacati, forze politiche e cittadini. Fa piacere anche dare atto all’azienda di essere corsa ai ripari. Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso. In questo caso abbiamo lottato e abbiamo vinto. Sui diritti fondamentali dei lavoratori non abbasseremo mai la guardia”. Lo dice il senatore Pd Dario Parrini nel corso dei lavori di Italia Riformista a Montecatini Terme.