Firenze, indagine sulla disponibilità di farmaci che rispetto al passato sono maggiormente reperibili al momento.
“Dal punto di vista della patologie la situazione è migliorata sia dal punto di vista dell’influenza che del Covid, sulle carenze dei farmaci siamo in leggero miglioramento. Talvolta sono mancate le materie prime, talvolta è mancato il confezionamento secondario come i fogli di alluminio. Un certo miglioramento c’è, ci auguriamo che tutto torni alla normalità in breve tempo”.
Lo ha detto il presidente Federfarma Firenze Marco Nocentini Mungai, a margine di un’iniziativa a Firenze. “Non c’è una categoria di medicinali che manca – ha aggiunto -. Magari mancavano farmaci il cui principio attivo viene prodotto in aree in cui è più difficile approvvigionarsi, pensiamo all’Est dell’Europa, Cina, India.
In questo periodo abbiamo magari usato medicine equivalenti. In caso di mancanza dei farmaci equivalenti si sono trovate soluzioni con farmaci similari”. Sui farmaci per le malattie rare “è un problema che non viene da oggi”.