“Mi sento offesa”, “in un partito fatto da più persone bisogna avere dignità e rispetto. Ciascuno di noi sceglie nella propria storia e nella propria autonomia di essere parte del Partito Democratico”.
Lo ha detto il ministro dell’istruzione, Valeria Fedeli, parlando coi giornalisti a Pisa a margine di un’iniziativa elettorale per presentare le candidature del Pd nei collegi della provincia. Valeria Fedeli, candidata al Senato nel collegio Toscana 6, ha così commentato le critiche interne al Pd, sorte a livello locale per la scelta dei candidati. L’ultima polemica in tema c’è stata appena stamani dal consigliere regionale Andrea Pieroni (Pd), che aveva parlato di scelte “frutto di cooptazione e fedeltà”. Nel collegio uninominale Toscana 6 per il Senato (Pisa) concorrono al seggio Valeria Fedeli per il Pd, Rosellina Sbrana (Fi-Lega-FdI), Paolo Fontanelli (Liberi e Uguali), Valeria Marrocco (Movimento 5 Stelle), Matteo Pacini (Casapound) e Sandro Giacomelli (Potere al Popolo).
“Il nostro impegno per le elezioni politiche del 4 marzo è di non far vincere nessun partito del centrodestra”. Lo ha affermato il ministro dell’istruzione Valeria Fedeli in una conferenza stampa per presentare la sua candidatura al Senato nel collegio uninominale di Pisa. Con lei, nella sede del Pd cittadino, c’erano le altre due donne candidate nel territorio, Lucia Ciampi e Susanna Cenni, entrambe per la Camera.