Firenze, dallo studio condotto da Federalberghi è emerso che ancora una volta gli italiani hanno deciso di non rinunciare alle vacanze natalizie e per l’Epifania sono più di 5 mln gli italiani che si sono messi in viaggio, complice la collocazione di venerdì.
Sono 5,2 milioni gli italiani che non rinunciano alla vacanza anche nei giorni dell’Epifania. Queste sono le stime di Federalberghi. Tra chi ha scelto una vacanza lunga, Natale e Befana compresi (3 milioni e 54mila persone) e chi si è orientato solo su Capodanno ed Epifania (242 mila), si distingue quel milione e 868 mila che si muoverà solo per la Befana. Durante questo fine settimana piacevolmente lungo, l’Italia è tra le destinazioni favorite con una percentuale del 97,7%. Infatti sembra che ci sia una larga preferenza per le mete in luoghi di prossimità e di soggiornare in albergo.
In particolare dallo studio dell’associazione alberghiera, emerge che per chi ha scelto di viaggiare esclusivamente nel periodo dell’Epifania, la durata media sarà circa di 3,3 notti con una spesa pro capite complessiva (ovvero comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) di 572 euro, di cui 567 per chi resta in Italia.
Dai numeri si evince che le attività privilegiate sono quelle volte alla ricerca di relax e riposo, (58,0%) passeggiando (33,0%), visitando monumenti (22,7%) e musei (18,2%) e assistendo a spettacoli musicali (14,8%).
Secondo quanto afferma Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, “Analizzando i dati emersi, si ha la percezione che il turismo italiano stia cambiando. Oggi i nostri concittadini mostrano di avere delle priorità: viaggiare sì, ma in modo intelligente.”
Prosegue, “Si chiude in bellezza”, dice , citando però “quel 34% di persone che ridurrà la durata del viaggio a causa degli aumenti, sono questi i veri nemici del turismo e di tutta la sua filiera” e chiedendo “un freno ai rincari”.
Dall’indagine di Federalberghi è chiara la voglia di tornare ad essere spensierati. “Fare bene la vacanza, fa bene alla vacanza”, conclude Bocca.