?Concerti, incontri sui temi più urgenti del territorio e sulle grandi sfide che ci aspettano nel futuro prossimo, e buon cibo all’aria aperta: dal 9 luglio al 2 agosto torna la Festa de L’Unità a Fiesole, nell’area verde di Montececeri.
Festa de L’Unità a Fiesole, organizzata dal circolo PD Fiesole centro, completamente all’aperto e in sicurezza, sarà dedicata ai bambini e agli anziani, i due soggetti che hanno maggiormente pagato le ricadute dell’emergenza Covid-19, con lo scopo di ricostruire uno spirito di comunità.
Solidarietà la parola guida di questa edizione, la sessantasettesima. Alla realizzazione della Festa parteciperanno infatti decine di volontari e molte associazioni del tessuto fiesolano, per le quali questa iniziativa è un messaggio di positività, che arriva in un momento di crisi. Tra queste, coinvolte Casa del Popolo di Fiesole, Fiesole Calcio, Polisportiva Pallavolo Fiesole, Teatro Solare, Giovani Democratici Firenze.
Nel cartellone della Festa de L’Unità, spazio agli incontri sull’attualità. L’inaugurazione sarà il 14 luglio alle ore 21.30 con Emanuele Felice, responsabile Economia del PD, sul tema “Il Sud, l’Italia e l’Europa. Crisi Economica e nuove politiche per uscirne”; il 16 luglio protagonista Andrea Orlando, vicesegretario del Partito Democratico e ex Ministro della Giustizia; il 22 luglio si parlerà del futuro della sanità territoriale in Toscana con Lia Burgalassi, responsabile sanità PD Toscana, mentre il 30 luglio interverrà Eugenio Giani, candidato presidente della Regione Toscana per il centrosinistra.
Gli eventi, che si svolgeranno sul celebre pratone, vedranno protagonisti alcuni dei migliori talenti toscani. Apertura il 15 luglio alle ore 21 con l’omaggio a Fabrizio De Andrè dal titolo “Via del campo”, interpretato dal duo composto da Riccardo Mori (chitarrista di lungo corso, tra le collaborazioni quella con Vasco Rossi) e Davide Cammelli (chitarre e cori); il 17 luglio con la carrellata di successi senza tempo reinterpretati dal “Fake duo”, ovvero Emanuele Fontana (pianista, tastierista e arrangiatore fra gli altri per Articolo 31, Noemi e Gianni Morandi) e Lorenzo Forti (curriculum infinito, bassista che ha militato nelle band di Laura Pausini, Irene Grandi, Gianni Morandi). Il 28 luglio in programma l’omaggio a Django Reinhardt dei due chitarristi Jacopo Martini e Tommaso Papini, collaudato progetto in cui il jazz manouche e la trascinante energia dello swing diventano la base per direzioni imprevedibili e improvvisazioni.
“Lo spirito di questa festa è quello dello stare insieme, della condivisione e del ritrovarsi dopo mesi di lontananza a causa del Covid – commenta Andrea Aglietti, segretario unione comunale Partito Democratico Fiesole – . Vogliamo portare avanti un appuntamento storico non solo per Fiesole, ma per tutta l’area metropolitana. La priorità è quella di tutelare a dare nuovo spazio alle due categorie più colpite, gli anziani e i bambini che, seppur per motivi differenti, hanno sofferto più di ogni altro l’emergenza”.
“Un grosso plauso va al Partito Democratico di Fiesole che pur con le grandi le difficoltà legate all’emergenza sanitaria riesce a garantire una festa in sicurezza, in particolare per bambini e anziani – aggiunge Marco Recati, segretario metropolitano Partito Democratico Firenze – Certamente non ci sarà la festa metropolitana che conoscevamo, ma il PD fiesolano non starà fermo e sarà attivo con tante iniziative capillari su tutto il territorio, quest’anno con ancor più entusiasmo rispetto a quelli passati”.
“Rimettiamo in moto la speranza, attraverso la cultura, l’incontro e la musica, nel segno della tradizione che da 67 anni anima la festa de L’Unità fiesolana – chiude Mario Setti, segretario circolo Partito Democratico Fiesole Centro –. Torniamo a stare insieme nella consueta Area Verde di Montceceri, una terrazza su Firenze, per metà parco pubblico e giardino, per l’altra metà allestita come bar e area ristorante. La festa sarà dedicata ai bambini e agli anziani, con spazi e momenti appositi. Non nascondiamo che quest’anno le difficoltà sono state numerose, ma essere riusciti a organizzare questa edizione garantendone sicurezza e pieno rispetto delle norme è un segnale importante e serve a sostenere le realtà del territorio e le associazioni di volontariato”.
La Festa dell’Unità di Fiesole esiste dal 1948, anno di entrata in vigore della Costituzione. Aperta a tutti, frequentata da decine di migliaia di persone (lo scorso anno da 13.000, numeri che non potranno essere raggiunti per le limitazioni imposte dalla situazione attuale), rappresenta un appuntamento fisso per molti.
Gimmy Tranquillo ha intervistato Mario Setti, segretario circolo Partito Democratico Fiesole Centro, Marco Recati, segretario metropolitano Partito Democratico Firenze e Andrea Aglietti, segretario unione comunale Partito Democratico Fiesole:
INFO: https://www.facebook.com/Festa-de-lUnit%C3%A0-di-Fiesole-1663126020588597/