Firenze, le sei porte storiche della città illuminate di rosso in occasione della Festa della Toscana.
Con questa speciale illuminazione, realizzata da Firenze Smart, Firenze celebra la Festa della Toscana, istituita per ricordare la firma del Codice Leopoldino con il quale nel 1786 il Granducato di Toscana, primo stato al mondo, abolì la pena di morte.
La Festa della Toscana vuole ricordare quell’evento straordinario e affermare l’impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell’identità della Toscana.
Per quanto riguarda le celebrazioni della Regione Toscana invece, il Consiglio regionale si riunirà in seduta martedì 30 novembre alle 11, per celebrare la Festa della Toscana. Filo conduttore delle celebrazioni del 2021: “Dall’abolizione della pena di morte alla lotta ai linguaggi d’odio: la Toscana terra dei diritti”.
La seduta – presso il Cinema La Compagnia (via Cavour 50r, Firenze) – si aprirà con la lettura dei saluti della senatrice a vita Liliana Segre, cui seguiranno l’introduzione del presidente dell’Assemblea regionale Antonio Mazzeo, gli interventi del presidente di Amnesty International Italia Emanuele Russo e della direttrice dell’Istituto DIRPOLIS della scuola San’Anna di Pisa Gaetana Morgante. Le conclusioni saranno affidate al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
Ai sindaci dei Comuni, o ai rappresentanti in loro vece, che interverranno alla seduta solenne, al loro arrivo al Cinema La Compagnia, sarà consegnata la bandiera della Regione.
L’evento si potrà seguire, come di consueto, sui canali di comunicazione del Consiglio: sito web istituzionale, pagina facebook, sito di informazione e comunicazione del Consiglio e canale youtube. L’accesso all’iniziativa è gratuito e sarà contingentato ai sensi della normativa anti-Covid. Come da disposizioni vigenti sarà necessario esibire il “Green pass”.
Alle ore 13:00, i Gonfaloni dei Comuni presenti si sposteranno all’inizio di via Martelli per raggiungere in corteo l’Arengario di Palazzo Vecchio, dove sono previsti brevi interventi dei sindaci toscani.