40 anni di Festival delle Colline (Tutti fuori dal mainstream). La rassegna pratese celebra l’edizione XL. 14 giugno / 26 luglio 2019 – Scuderie Medicee – Poggio a Caiano (Prato)
Di qua sono passati, tra gli altri, John Cale e Diamanda Galas, Robert Fripp e Carolyn Carlson, Sonic Youth e Natacha Atlas… 40 anni “ai confini” di musica, arte, danza per il Festival delle Colline, rassegna pratese organizzata da Comune di Poggio a Caiano.
E che palcoscenici: ville, musei, scenari bucolici e ricchi di storia delle colline pratesi hanno fatto da sfondo a concerti d’essai e performance temerarie, etno-happening e tantissime produzioni originali. Artisti noti e di nicchia, giovani promesse e chansonnier dimenticati: il Festival delle Colline non si è fatto mancare niente.
40 candeline che il festival spegnerà con l’audacia di sempre. L’edizione numero XL, sarà XL in tutti i sensi. A cura di Fabio Fantini, la mostra “40 anni di Colline” in programma dal 14 giugno al 26 luglio presso le Scuderie Medicee di Poggio a Caiano (Prato) presenterà foto, video, locandine e memorabilia di una rassegna che ha scelto l’arte e l’originalità anche nel presentarsi.
Protagonisti di questa edizione XL saranno menti illuminatissime del rock/folk indipendente come il Dinosaur Jr. J Mascis e Ben Ottewell dei Gomez, oltre a un pilastro del cantautorato italiano quale Fabio Concato. E poi, le musiche del commissario Montalbano con Olivia Sellerio e il minimalismo incantato di Wim Mertens. Nella città che ospita la seconda maggiore comunità cinese d’Italia, la produzione originale 2019 sarà dedicata alle nuove generazioni di artisti cinesi: due giorni di musica, workshop, docu-film a ingresso libero.
In programma dal 3 al 25 luglio, il festival coinvolgerà luoghi d’arte e cultura e spazi incantevoli: la Villa Medicea, Villa Il Cerretino e la Chiesa di Bonistallo a Poggio a Caiano, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e lo spazio Ex-Fabrica a Prato, la secolare Rocca di Carmignano.
Festival delle Colline 2019 è organizzato da Comune di Poggio a Caiano in collaborazione con i Comuni di Prato e Carmignano.
Il Festival prenderà il via mercoledì 3 luglio alla Chiesa di Bonistallo (Poggio a Caiano – Prato – ore 21,30) con l’alt-folk/blues di Ben Ottewell, già voce e mente dei fantastici Gomez. In versione acustica attingerà ai successi della band britannica e ai suoi lavori solistici, a cominciare dal recente “A Man Apart”. Aprirà la cantautrice texana Vanessa Peters.
Fabio Concato è tra pochi cantanti italiani ad avere una “stretta familiarità” con il jazz. Il concerto che presenterà martedì 9 luglio alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (Prato – ore 21,30) è improntato sulla musica e sulla parola, tra il serio e il faceto. Da “Domenica bestiale” a “Fiore di Maggio”, da “Rosalina” a “Tutto qua”, la scaletta alternerà grandi successi e perle misconosciute.
La sua chitarra e la sua voce hanno coniato il sound dei Dinosaur Jr. e influenzato generazioni di musicisti. Cantautore e leggenda della scena indipendente americana, J Mascis sarà venerdì 12 luglio al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato – ore 21,30), in versione acustica, a pochi mesi dall’uscita dell’ultimo album “Elastic Days”.
Moltalbano è il commissario più famoso d’Italia e il merito è anche di Olivia Sellerio, che ha composto e interpretato le musiche della serie tv. Atmosfere mediterranee, folk e altre spezie sonore che ritroveremo in versione live, martedì 16 luglio a Villa Il Cerretino di Poggio a Caiano (Prato – ore 21,30).
Giovedì 18 e venerdì 19 luglio lo spazio Ex-Fabrica di Prato si trasformerà, grazie alla collaborazione dell’Istituto Confucio, in China Garden e aprirà allo psychedelic nomadic rock del duo mongolo Tulegur, alla giovanissima vocalist Felicia Jin e al rap/pop dei Nova Ground. Al pomeriggio documentari, workshop, incontri: il nuovo che avanza tra i giovani artisti cinesi, le commistioni con i colleghi italiani, le influenze occidentali. Ingresso libero. Dal 15 al 21 luglio, presso lo Spazio Mostre Valentini retrospettiva dell’artista Chen Xi.
Nel 40esimo anniversario non poteva mancare “il ritorno”. Già protagonista di un memorabile concerto, 11 anni fa, il pianista e compositore fiammingo Wim Mertens porterà giovedì 25 luglio la sua “petite musique de chambre” nella meravigliosa Rocca di Carmignano (Prato – ore 21,30). Si spazierà tra passato e presente, in scaletta capisaldi come “Close Cover” e “Struggle For Pleasure” e brani da recente album “That which in not”.
INFO – www.festivaldellecolline.com