Lun 23 Dic 2024
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Fi-Pi-Li, partono lavori per risanamento acustico, Giani: “Cantiere agile e innovativo che manterrà il doppio senso di marcia”

Firenze, al via dal 13 febbraio i lavori di risanamento acustico, con contestuale realizzazione di un primo tratto di corsia di emergenza, sulla Fi-Pi-Li, in direzione mare, in prossimità dello svincolo del casello A1 Firenze Scandicci, per un tratto di circa 1,2 chilometri.

I lavori propedeutici sulla Fi-Pi-Li sono già partiti a novembre e dal 13 febbraio entreranno nel vivo; dureranno circa 7 mesi e si concluderanno a giugno del 2023 per un importo complessivo di 3,8milioni di euro di finanziamenti regionali. Sarà un cantiere agile, spiega una nota, progettato in modo innovativo senza chiusure alternate delle corsie di marcia e di sorpasso per evitare l’imbuto dell’unica corsia che poi è quella che crea gli ingorghi.

A partire dalla notte del 13 sarà attuato un restringimento carreggiata in direzione mare al fine di consentire l’allestimento e la delimitazione mediante new-jersey del cantiere. Per minimizzare i disagi al traffico i lavori per l’installazione del restringimento saranno eseguiti in orario notturno 22-6 nelle notti dal 13 al 16 di febbraio durante le quali la carreggiata sarà chiusa al traffico tra l’uscita per il viadotto dell’Indiano e l’ingresso dall’Autostrada A1. Sarà quindi istituito e segnalato un apposito percorso alternativo.

“Ecco un fatto concreto importante – sottolinea il presidente della Regione Eugenio Giani – che conferma il nostro impegno su questa strada per alleviare al massimo i disagi. Cominciamo ad allargare la strada con la corsia di emergenza in questo tratto molto trafficato e lo facciamo con un cantiere che sarà agile e innovativo perché non comporterà imbuti, ma manterrà il doppio senso di marcia sulla carreggiata, restringendola solo un pochino”.

L’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli spiega che “il cantiere è stato progettato in modo da limitare quanto più possibile disagi alla circolazione con l’intento di evitare la deviazione del transito su una sola corsia con conseguente creazione di code. Il che significa che durante l’intera durata di esecuzione dei lavori il transito avverrà, pertanto, sempre su due corsie, in ambo i sensi di marcia”.