Il commento dell’ex premier Matteo Renzi a margine della presentazione del libro Controcorrente nel Consiglio Regionale di Firenze
“Posso garantire che quel compenso, che appartiene alla mia sfera privata, lo uso per la mia vita privata: la mia attività politica è trasparente”. Lo ha detto Matteo Renzi, senatore e leader di Italia Viva, in merito all’inchiesta giudiziaria che lo vede indagato per finanziamento illecito e false fatturazioni. Renzi, a margine della presentazione del suo libro ‘Controcorrente’ a Firenze, ha assicurato “piena disponibilità ai magistrati romani a offrire tutte le spiegazioni e i chiarimenti che vogliono”.
“Se qualcuno pensa che io davanti a queste cose possa impaurirmi, ha sbagliato persona”. ha continuato Matteo Renzi in merito all’inchiesta giudiziaria che lo vede indagato per finanziamento illecito e false fatturazioni. Renzi ha parlato con la stampa alla presentazione del suo nuovo libro ‘Controcorrente’ a Firenze.
Il DDL Zan e la vertenza Gkn sono stati gli altri temi toccati durante la conferenza stampa di presentazione del libro Controcorrente che è uscito ieri in libreria.
In particolare sulla vicenda della fabbrica di Campi Bisenzio: “La vicenda della Gkn è devastante”, ma “con lo sblocco dei licenziamenti non c’entra niente”, e ora “cerchiamo di salvare il salvabile”, ha continuato, “Da Figline a Campi, questa provincia sta diventando un territorio dove veramente rischiamo la deindustrializzazione”, ha aggiunto, riferendosi anche alla vicenda Bekaert. “Continuo a fare la mia parte per quello che posso fare – ha affermato ancora -, ho chiamato il segretario della Cgil Maurizio Landini, perché alla Gkn la Cgil è maggioranza fra gli operai. Ho dato la disponibilità totale, come sempre, se posso fare qualcosa nel mio piccolo, non avendo più ruoli politici di primo piano”. Renzi ha ricordato che “nel Pnrr ci sono miliardi di euro per dei progetti: il ministro Cingolani sta lavorando, d’accordo con Giorgetti e altre parti del governo, a un programma che permetta di fare dell’Italia un luogo di nuova industrializzazione”.