Da lunedì 18 a mercoledì 21 febbraio in Toscana l’atteso documentario su Leonardo da Vinci. Al cinema Odeon di Firenze ospiti delle serate gli storici dell’arte Cristina Acidini, Antonio Natali e il regista Francesco Invernizzi. Di seguito la lista delle sale toscane.
Pittura, scultura, disegno, letteratura, ingegneria, balistica, scienza, fisica, paesaggistica, geografia, anatomia, medicina, urbanistica: queste sono alcune delle tante discipline a cui si dedicò Leonardo: il film di Francesco Invernizzi racconta la figura di Leonardo sviluppando l’interesse del genio declinato attraverso di esse. Un uomo che ha avuto un “rapporto lungo e travagliato con il mondo” fin da ragazzo, già molto curioso. Leonardo era un attento osservatore di tutto quello che gli stava intorno. Ma essere spettatore non gli bastava. Così è diventato personaggio attivo nella cultura e nella ricerca del mondo.
Leonardo nasce vicino a Firenze nel 1452. Questo giovane curioso si forma alla bottega del Verrocchio dove impara tecniche artistiche per l’uso dei materiali plastici. Da sempre Leonardo utilizza mani e cervello: quegli elementi – la testa, la mano – che vediamo disegnati nei suoi Codici, i quaderni che raccolgono gli “appunti” minuziosi e preziosissimi che l’artista schizzava per studiare. Questo racconto su Leonardo procede sui due livelli di pensiero: quello artistico, poetico, filosofico, teologico e quello del fare, delle realizzazioni delle opere d’arte e delle invenzioni.
Chiave del film, arricchito dalle testimonianze di storici dell’arte ed esperti di fama internazionale, è infatti il costante rimando ai giorni nostri, legando le intuizioni, gli studi e le creazioni di Leonardo alle realizzazioni pratiche. Leonardo ha indagato ogni campo: da quello artistico respirato a Firenze, a quello del mastro della corte di Ludovico il Moro a Milano. E poi ha scandagliato le città, le case, gli animali, i mari, per arrivare fino all’osservazione della Luna. Il film restituisce così la complessità della sua geniale e poliedrica figura, le cui intuizioni restano vive anche nel mondo di oggi.
La proiezione al Cinema Odeon di Firenze lunedì 18/2 ore 21 verrà introdotta da Cristina Acidini, mentre quella di mercoledì 20/2 ore 21 da Antonio Natali (presente nel film) e dal regista Francesco Invernizzi.
Programmazione nelle sale toscane:
Empoli La Perla
Firenze Odeon
Firenze Portico
Firenze UCI Firenze
Livorno La Gran Guardia
Lucca Centrale
Pisa Arsenale
Poggibonsi Italia
Prato Omnia Center
Toscana Viareggio Centrale