Potrebbe essere lo stadio Padovani ad ospitare le gare della Fiorentina nel momento in cui il Franchi sarà inagibile per i lavori. Una soluzione interna alla città che sembra piacere a tutti, come confermato anche dal sindaco di Firenze Dario Nardella.
“L’obiettivo è avere pronto l’impianto Padovani per la stagione 2024-25 e terminare il nuovo Franchi per festeggiare alla grande nel 2026 i 100 della Fiorentina”. Lo ha ribadito il primo cittadino a margine dell’inaugurazione del progetto artistico di Michelangelo Pistoletto oggi a Coverciano. “Con il presidente viola Commisso, come già detto, è stato un incontro molto positivo che ci ha permesso di fare il punto su tutto e di trovare anche un punto di svolta – ha proseguito Nardella -, riuscendo a individuare una soluzione che a quanto pare piace a tutti”.
L’impianto del Padovani potrebbe raggiungere una capienza di 16mila spettatori, che certo non sono quelli del Franchi ma che consentirebbero comunque di limitare i disagi. “Non dispiace alla società e piace alla stragrande maggioranza dei tifosi – ha aggiunto Nardella – perché la Fiorentina durante i lavori al Franchi resterebbe comunque al Campo di Marte. Certo dobbiamo correre sul progetto e la realizzazione, abbiamo già iniziato a definire tutti gli aspetti. Presto vedrò il direttore generale Barone insieme ai vertici della società rugby che mi hanno dato grande disponibilità e questo è un fattore molto importante. Si tratta di una soluzione in linea con altre realtà simili, come a Cagliari”.
Il Cagliari, per chi non lo sapesse, gioca infatti all’interno della Unipol Domus, un impianto di circa 16mila spettatori in attesa che il vecchio Sant’Elia venga riedificato completamente. In questo modo la Fiorentina non avrebbe bisogno di chiedere ospitalità fuori dal Comune, ma anzi rimarrebbe a giocare praticamente a due passi da quello che è il suo attuale impianto, limitando al massimo i disagi sia per i tifosi che per la squadra.