Da lunedì 8 gennaio 2018 l’ingresso al Battistero di Firenze diventa gratuito per i fiorentini e per tutti i residenti della provincia di Firenze: lo ha annunciato oggi il presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Luca Bagnoli, in conclusione del discorso tenuto in occasione della Cavalcata dei Magi.
“In accordo con l’arcivescovo cardinale Giuseppe Betori – ha spiegato Bagnoli – l’Opera di Santa Maria del Fiore ha deciso di rendere accessibile anche questo luogo di
culto, oltre alla Cattedrale, ai fiorentini e a tutti i residenti della provincia. L”obiettivo dell’Opera è di essere un’istituzione sempre più vicina alle esigenze delle persone e
della città”.
Per entrare gratis, si legge in un comunicato stampa, basterà presentarsi all’ingresso e mostrare un documento di identità che attesti la residenza a Firenze o in provincia. Fino ad oggi era possibile accedere gratuitamente in Battistero solo durante le sante messe, mentre per il resto del tempo occorreva essere muniti del biglietto di ingresso che permette la visita anche alla Cupola, al Campanile di Giotto, alla Cripta di Santa
Reparata e al Museo dell’Opera del Duomo.
Il Battistero di Firenze è uno degli edifici plurisecolari più importanti del contesto architettonico europeo. A pianta ottagonale, interamente rivestito di lastre di marmo bianco e verde di Prato, il Battistero ha una struttura affascinante ed estremamente complessa. Gli scavi archeologici condotti nel secolo scorso hanno rivelato i resti di costruzioni romane sotto il pavimento. Quello che vediamo oggi è frutto dell”ampliamento
di un primitivo edificio risalente al IV-V secolo.
Dedicato a San Giovanni Battista, patrono della città di Firenze, il Battistero ha al suo interno un soffitto a mosaico a fondo oro, con storie sacre che si sviluppano su più livelli
attorno al grande Cristo giudice.