L’agente della polizia Municipale stava facendo servizio di viabilità in vista arrivo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia municipale, incaricata dei rilievi. Il poliziotto alla guida della moto, di 43 anni, è rimasto anche lui ferito. Dopo l’incidente ha subito prestato i primi soccorsi al ragazzino, poi è stato portato in ospedale per le cure del caso. Secondo quanto appreso, il 13enne stava attraversando la strada all’altezza della fermata ‘Università’ della tramvia.
Sempre in base a quanto emerso, la moto della polstrada, coi colori d’istituto, procedeva come previsto coi lampeggianti accesi, a sirene spente. La scena sarebbe stata ripresa dalle telecamere della fermata della tramvia, al vaglio della municipale. Il ragazzino, rimasto sempre lucido e cosciente, è stato portato al pediatrico Meyer per la sospetta frattura di una gamba. Nella caduta avrebbe battuto la testa, e per questo sarà sottoposto a ulteriori esami in via precauzionale.
Il ragazzo è stato investito da una moto della polizia stradale di Firenze che stava facendo servizio di viabilità in attesa del passaggio del corteo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, diretto proprio al Meyer. L’agente, secondo quanto appreso, è ‘scivolato’ in curva e la moto ha finito la sua corsa contro il ragazzo che sembra stesse attraversando la strada. Le sue condizioni non sono gravi. Il presidente è stato subito informato dagli agenti della scorta.
Il 13enne, arrivato al pronto soccorso, ha chiesto se era possibile vedere Mattarella che, appreso della richiesta ha fatto subito una ‘deviazione’ nel percorso che era stato preparato per lui al Meyer e ha visto il ragazzo.
Con lui ha anche scherzato e lo ha invitato al Quirinale, assicurandogli che se andrà a Roma ancora con la gamba ingessata metterà la sua firma sul gesso. Inoltre avrebbe commentato coi sanitari intenti a prestargli le cure del caso: “Che figo Mattarella”.