Oltre 500 persone hanno contribuito, per ora, al conto corrente aperto per la famiglia di Idy Diene, il senegalese ucciso nelle scorse settimane a colpi di pistola sul Ponte Vespucci
Oltre 500 persone hanno fino ad oggi versato complessivamente 30.000 euro, sul conto corrente aperto per sostenere la famiglia di Idy Diene, il senegalese ucciso nelle scorse settimane a colpi di pistola sul Ponte Vespucci a Firenze dal pensionato Roberto Pirrone. E’ quanto fanno sapere i legali che seguono la famiglia di Idy, Luigi De Vito e Sandro Bruni. Tutte le somme che affluiranno al conto, ancora attivo, come spiegano gli avvocati saranno equamente divise fra tutti gli eredi di Idy Diene; la famiglia avrà cura di comunicare l’esatta ripartizione.
I legali hanno anche diffuso, su richiesta dei familiari, il ringraziamento a tutti coloro che hanno effettuato una donazione scritto dal suo amico Leonardo Boccaccini: “Da parte della famiglia di un uomo che non ha mai smesso di sorridere, perché questo era Idy Diene – si legge nel messaggio – Una persona la cui genuinità e allegria erano ormai contagiose anche per chi non lo conosceva, per chi magari aveva avuto solo l’opportunità di incrociare il suo sguardo. A voi, che siete stati colpiti dalla sua bontà, è rivolto uno speciale ringraziamento, a voi che siete entrati in contatto con quegli occhi quasi fanciulleschi, a voi che non siete influenzati da un diverso colore della pelle, a voi che avete compreso quanto un uomo, a cui la vita non ha mai regalato niente, fosse disposto a donare amore. Così vogliamo ricordarlo, facendo in modo che quel sorriso continui a vivere nel cuore dei fiorentini, come lui avrebbe voluto”.