La vicenda sarebbe maturata nell’ambito dei contrasti che da tempo oppongono i conducenti di taxi (vetture pubbliche con licenza di piazza) agli Ncc (vetture con licenza di noleggio con conducente). A causa di questo episodio i tassisti di Firenze faranno domani, 7 febbraio, una protesta alle ore 10,30 in piazza della Signoria, sotto Palazzo Vecchio, la sede del Comune.
Una tassista di Firenze ha denunciato alla Polizia Stradale di esser stata aggredita a parole e poi ostacolata fisicamente nel suo lavoro da un autista Ncc mentre lei stava tornando alla vettura dopo una pausa. E’ successo vicino all’aeroporto fiorentino, in via Lauder.
L’aggredita fa parte del consorzio fiorentino di tassisti Cotafi 4390. “Le tassiste di Firenze scendono in piazza domani per chiedere maggiore sicurezza ed un intervento deciso contro l’abusivismo nel settore del trasporto pubblico non di linea – spiega una nota di Cotafi – Domani in testa alla manifestazione ci saranno le tassiste, seguite dai colleghi, per testimoniare unità e determinazione nella richiesta di tutele per chi svolge questo lavoro nel rispetto della legge”.
L’episodio, “che ha scatenato l’indignazione della categoria”, è avvenuto nel pomeriggio di ieri in viale Lauder a Firenze, al distributore di benzina. La tassista, ricostruisce la stessa nota di Cotafi, “stava rientrando verso il proprio veicolo dopo una breve pausa quando è stata avvicinata da un autista di Ncc il quale, dopo averla minacciata verbalmente, l’ha aggredita fisicamente e costretta a rimanere ferma sul posto. L’uomo ha aperto con violenza gli sportelli della vettura e l’avrebbe insultata impedendole di riprendere il lavoro. Solo l’intervento tempestivo dei colleghi ha scongiurato conseguenze peggiori”.
“Lavoriamo ogni giorno per offrire un servizio sicuro – dichiarano le tassiste di Firenze – ma non possiamo continuare a farlo in un clima di paura. Chiediamo risposte immediate dalle istituzioni e un intervento serio contro l’illegalità dilagante. Non possiamo accettare che chi lavora nel rispetto delle regole sia ostaggio di chi non ne ha alcuna”.
“Nonostante le numerose segnalazioni e gli incontri con le istituzioni – afferma Tiziano Barchielli, presidente di Uritaxi Toscana e tassista del Cotafi – la situazione è ormai fuori controllo. Il fenomeno dell’abusivismo non solo danneggia gli Ncc regolari e i tassisti, ma sta diventando un serio problema di ordine pubblico. Chi opera illegalmente si sente impunito e, come vediamo, si spinge fino all’aggressione fisica. Servono controlli immediati e misure concrete per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini”