Firenze, dopo il cedimento che aveva interessato parte del monumento della Scalinata del Monte alle Croci a marzo scorso, parte l’intervento per il risanamento.
“Abbiamo stanziato la prima tranche di finanziamento e oggi abbiamo consegnato alla ditta il primo lotto di lavori per il risanamento della scalinata del Monte alle Croci”, ha annunciato oggi l’assessora ai Lavori pubblici Titta Meucci nel corso di un sopralluogo con i tecnici e la ditta. “L’intervento – ha spiegato l’assessora – si era reso necessario dopo il cedimento del marzo scorso di un tratto della pavimentazione che ne aveva reso necessaria la chiusura. Grazie alla prima tranche di finanziamento da 110mila euro possiamo oggi dare il via all’intervento per il consolidamento e il restauro della scalinata superiore fino al Belvedere Vittorio Sermonti che dovrĂ essere completato in 90 giorni. Un’ulteriore tranche di finanziamento arriverĂ da parte degli oneri di urbanizzazione della ex caserma Vittorio Veneto”.
La prima fase dei lavori riguarderĂ quindi la messa in sicurezza del muro di valle che sostiene la scalinata; si provvederĂ al taglio e alla rimozione di tutta la vegetazione infestante e alla pulizia dell’area per consentire i sondaggi e le indagini preliminari necessarie per definire il progetto strutturale di consolidamento.
Il consolidamento definitivo del muro di valle sarĂ realizzato nei successivi lotti di intervento con micropali di sottofondazione. L’intervento si completerĂ con il restauro dei muretti laterali e il rifacimento del muro, dopo lo smontaggio degli elementi in pietra (cimase), che saranno poi riposizionati o sostituiti in caso di elementi troppo degradati per essere recuperati.
Il progetto complessivo autorizzato dalla Soprintendenza, per un importo di 1,2 milioni di euro, riguarda il consolidamento e il restauro della scalinata superiore fino al Belvedere Vittorio Sermonti, dopo lo smontaggio degli scalini in pietra che saranno riposizionati sulla nuova base di appoggio realizzata. Sotto il profilo tecnico il progetto ha la finalitĂ di provvedere al consolidamento strutturale dei muri di sostegno della scalinata, oltre che al restauro e ripristino della parte a gradoni.
Oltre a tali interventi sarĂ necessario procedere al restauro e alla valorizzazione delle ‘stazioni’ della via Crucis anche attraverso un impianto di illuminazione dedicato. Nella parte della gradinata si procederĂ con la demolizione del lastricato, lo smontaggio dei cordonati in pietra, la verifica ed eventuale riparazione dell’impianto fognario delle acque meteoriche, il ripristino di caditoie e chiusini in pietra e il restauro degli intonaci dei muri perimetrali.
Successivamente saranno riposizionati i cordonati dei gradoni e sarà realizzato un calcestruzzo architettonico a imitazione dell’originaria pavimentazione in ghiaia. Nella zona della scalinata, invece, sarà necessario procedere con lo smontaggio dei gradini in pietra arenaria e al loro accantonamento, per poi procedere con il consolidamento del muro di destra che salendo presenta un notevole fuori piombo.
SarĂ necessario realizzare sottofondazioni e tiranti che annullino l’effetto di ribaltamento che si è creato sulla struttura della Scalinata del Monte giĂ da molto tempo e che ne sta minando la stabilitĂ . CompleterĂ l’intervento la realizzazione di un impianto d’illuminazione dedicato che sarĂ integrato a quello giĂ esistente di illuminazione pubblica.