Le rampe e le vasche che da Porta San Niccolò salgono verso piazzale Michelangelo furono realizzate nella seconda metĂ dell’Ottocento dall’architetto Giuseppe Poggi. I lavori, secondo le previsioni, termineranno a fine aprile del prossimo anno.
Il progetto e la direzione dei lavori sono a cura del Servizio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio del Comune di Firenze. A finanziare interamente l’operazione, per un importo di quasi due milioni di euro, è la Fondazione Cr Firenze, che si è fatta carico del contratto di appalto ed alla fine dei lavori donerĂ l’opera al Comune in occasione dei suoi 25 anni.
Il progetto di restauro prevede un nuovo impianto idrico che riporterĂ l’acqua, ora stagnante, a zampillare come un tempo. E’ stato scelto di non attingere all’acqua dell’acquedotto, troppo costoso, ma direttamente alla falda acquifera tramite pozzi artesiani e un sistema di ricircolo con pompe che porteranno l’acqua fino al livello piĂą alto, da dove cadrĂ nuovamente secondo il progetto del Poggi. Le piante originarie, così come descritte da Angiolo Pucci nel manoscritto ‘I giardini di Firenze’, saranno studiate e ripiantate e torneranno quindi, per quanto possibile, le ninfee, le begonie, l’iperico, l’edera. Tra gli altri interventi sono previsti il consolidamento delle parti in fase di distacco, la sigillatura delle fessure e delle lesioni, una nuova impermeabilizzazione delle vasche, la sostituzione dei materiali ossidati con altri elementi in acciaio inox o vetroresina.
La prima fase di cantiere si concentra al terzo livello del sistema della Rampe: si tratta della parte piĂą alta dove si trovano le tre vasche e le cinque grotte. SarĂ rimossa la vegetazione infestante anche nella parte posta a destra delle tre vasche, da tempo transennata a causa della caduta di elementi lapidei dal muro a retta del terreno. Si procederĂ poi con la chiusura dell’impianto idrico che alimenta attualmente le vasche e alla loro svuotatura, i pesci e le tartarughe acquatiche presenti nella vasca e nelle grotte saranno trasferiti in un altro luogo.
Alla consegna dell’area dei lavori all’impresa, questa mattina, sono intervenuti il vicesindaco di Firenze Cristina Giachi e Donatella Carmi, vicepresidente della Fondazione Cr Firenze.