Lo chiede l’ordine degli agronomi e dei forestali che contesta il criterio del massimo ribasso e la mancanza di un compenso equo. INTERVISTA CON IL PRESIDENTE ALESSANDRO TREVISONNO
“In questi giorni l’Ordine -si legge in un comunicato- è stato ripetutamente sollecitato a prendere posizione rispetto al bando di gara ad invito fatto dal Comune di Firenze per l’affidamento del “servizio di monitoraggio mediante valutazione di stabilità e aggiornamento del censimento degli alberi presenti nei giardini, nelle aree verdi e nei giardini, e lungo le strade del territorio comunale di Firenze – durata 12 mesi”.
Il bando riguardava la valutazione di stabilità degli alberi per il nel territorio Comunale di Firenze e stabiliva come valore per la valutazione di un albero 15,00 €, prezzo base per il ribasso d’asta. Tale valore era comprensivo anche di eventuali prove strumentale, compresa la prova di trazione.
Per gli agronomi si tratta di condizioni capestro: ASCOLTA L’INTERVISTA