In 500 per il corteo studentesco a Livorno. Sono tornati in piazza anche a Firenze gli studenti che oggi hanno manifestato in tutta Italia per la morte del giovane ragazzo Giuseppe Lenoci, morto durante uno stage di alternanza scuola-lavoro.
Più di 300 studenti hanno sfilato per le vie del centro di Firenze nell’ambito dell’iniziativa contro l’alternanza scuola-lavoro organizzata oggi in varie città d’Italia, in segno di protesta dopo la morte del 16enne Giuseppe Lenoci. I giovani hanno intonato cori contro il premier Mario Draghi e Confindustria.
I manifestanti si sono radunati in piazza Adua dalle 9.30, nei pressi della sede di Confindustria Firenze, e da lì hanno cominciato a muoversi verso Piazza Indipendenza con bandiere e striscioni. La mainfestazione è poi terminata in piazza Santissima Annunziata, e vi hanno partecipato oltre agli studenti anche lavoratori di aziende dell’area metropolitana fiorentina, fra cui Gkn (con il grande striscione ‘Insorgiamo’), Nuovo Pignone ed Esaote.
In Toscana gli studenti hanno manifestato anche a Livorno. Erano oltre 500 studenti di alcuni istituti superiori: il liceo scientifico Enriques e l’Iti Galilei, in particolare, ma anche Cecioni, Nautico e Classico Niccolini. La manifestazione anche in questo caso è stata per le vie del centro a conclusione delle due settimane di autogestione e occupazione che ha coinvolto le scuole cittadine.
I ragazzi si sono ritrovati in piazza Cavour e dopo aver sfilato in corteo per le vie del centro hanno svolto un sit in in pizza Civica di fronte al Comune, dove si sono susseguiti gli interventi di vari rappresentanti degli studenti e di una docente dell’Enriques.