Gio 26 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaCronacaFirenze, apre Bto, appuntamenti per il turismo on line

Firenze, apre Bto, appuntamenti per il turismo on line

Saranno oltre 160 gli appuntamenti per parlare delle nuove frontiere del turismo. Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze: “aprire Bto ai privati”

L’identikit del viaggiatore asiatico e i trend dei mercati emergenti, l’intelligenza artificiale e la realtĂ  aumentata applicata al travel, fino alle nuove sfide del turismo made in Tuscany: questo il programma di Bto (Buy Tourism Online) 2017, manifestazione di riferimento per il turismo digitale, che oggi e domani a Firenze propone oltre 160 appuntamenti in programma tra incontri, dibattiti e workshop coi rappresentanti, fra gli altri, di Google, Facebook, Airbnb, Booking.com, Expedia, Accor, Best Western, Una Hotels, Travel Appeal, The Student Hotel, Costa Crociere, Tui Group e Klm.

“Bto – ha affermato Stefano Ciuoffo, assessore al turismo della Regione Toscana – è l’occasione non tanto per rivolgersi al passato, misurando gli effetti positivi estremamente positivi che l’innovazione ha portato nel nostro settore, ma soprattutto un’occasione per esplorare il futuro, e per capire quali sono gli strumenti ancora ulteriormente innovativi che dobbiamo mettere a disposizione delle nostre imprese e delle istituzioni, perchĂ© a noi spetta il compito di anticipare i fenomeni, cercare di interpretarli e governarli, cercando di valorizzarne le opportunitĂ  e limitarne gli effetti negativi”.

E sempre in occasione della manifestazione, Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze (comproprietaria del marchio e co-organizzatrice di Bto) ha affermato: “Visto che ha fatto 10 anni, e tutti vedono quant’è bella, la Camera di Commercio cerca privati per mettere sul mercato la Bto”.

“Visto che siamo arrivati a una fase di soddisfazione per contenuti, spazi, internazionalizzazione – ha spiegato – il pubblico ha fatto il suo per quanto mi riguarda: a questo punto è bene che arrivino i privati, vengano pure in Camera di Commercio se vorranno. Noi guarderemo di aprire questa iniziativa ai privati perchĂ© è bene che vada verso il mercato”