Ridurre il traffico privato nella zona della stazione Smn e riorganizzare i servizi di accesso allo scalo ferroviario. Questi gli obiettivi della delibera approvata oggi dalla giunta comunale di Firenze su proposta dell’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti.
In concreto una parte dei posti attualmente destinati alla sosta a rotazione diventeranno pertinenziali (cioè per residenti e commercianti della zona), mentre nel primo livello del parcheggio troveranno posto i servizi di accesso alla stazione. Sempre in funzione anti-traffico è previsto anche un aumento della tariffa fino a un massimo di 4 euro all’ora. Questo cambiamento, spiega una nota di Palazzo Vecchio, tiene conto di quanto si sia modificata la mobilità negli ultimi 30 anni. Quando fu progettato e realizzato, si sostiene, il parcheggio sotterraneo di SMN doveva assolvere una funzione di servizio sia alla stazione ferroviaria sia al centro storico non essendoci all’epoca sistemi di trasporto pubblico ad alta frequenza e basso impatto ambientale.
Negli ultimi anni il parcheggio è diventato un polo attrattore di veicoli privati con un appesantimento della circolazione nella zona. Adesso con la messa in funzione della linea tramviaria T1 Leonardo e quella prossima della T2 Vespucci e la conseguente riorganizzazione del Tpl su gomma, è stato confermato il ruolo della stazione di Santa Maria Novella quale snodo fondamentale del trasporto pubblico cittadino. I cambiamenti impostati con la giunta rispondono dunque all’obiettivo di ‘alleggerire’ la zona del traffico privato.