Mar 24 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaCronacaFirenze, boom di nuove imprese lungo linee tramviarie

Firenze, boom di nuove imprese lungo linee tramviarie

Sulla linea 2 incremento dell’11,5%, lungo la linea 3 dell’8,2%. Lo studio è stato effettuato dall’ufficio di statistica del Comune di Firenze.

Più aziende lungo le due nuove linee della tramvia di Firenze. E’ quanto emerge da una ricerca effettuata dall’ufficio di statistica del Comune di Firenze che ha analizzato l’impatto economico generato dalle nuove linee.

Tra il 2013 e il 2018, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Vecchio, il numero di imprese iscritte alla Camera di commercio di Firenze è aumentato dell’11,5% sull’area interessata dalla linea 2 e dell’8,2% sull’area interessata dalla Linea 3.1. Sono stati 1.906 lavoratori occupati nella costruzione delle linee tramviarie, mentre sono 430 i lavoratori direttamente occupati nella conduzione delle linee.

L’analisi del numero di imprese aperte intorno alla tramvia nel periodo 2013-2018 mostra appunto un incremento di aziende, dato in controtendenza con ciò che è successo a livello provinciale (0,5%), regionale (-1,5%) e nazionale (-0,5%). Per quanto riguarda le aziende del commercio al dettaglio gli incrementi sono positivi per le attività lungo la linea 2 verso Peretola (+15,6%), a fronte di variazioni negative registrate a livello provinciale (-2,9%), regionale (-3,6%) e nazionale (-3,2%). Nel tracciato della linea 3 si registra invece un calo dei negozi del 2,2%.

“I dati dimostrano che nuove attività sono state aperte laddove si realizzavano le infrastrutture – ha detto l’assessore alla statistica Lorenzo Perra – segno che la tramvia fa bene all’ambiente ma anche all’economia”. E se l’assessore ai lavori pubblici Stefano Giorgetti ha ricordato l’introduzione “del tesserino elettronico per gli operai e i tecnici dei cantieri della tramvia”, affermando che il Comune è stato “il primo in Italia”, l’assessore allo sviluppo economico Cecilia Del Re ha sottolineato come “tramvia non significa solo una mobilità più efficiente ma anche un commercio più vivo e diffuso in città”.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Cecilia Del Re, assessore allo sviluppo economico, e Lorenzo Perra, assessore alla statistica: