Il provvedimento riguarda ambulanti non alimentari e altre categorie. prevista anche e riduzione del Cimp (il canone di installazione mezzi pubblicitari).
E’ quanto previsto dal Comune di Firenze per il 2020, con una delibera dell’assessore al
bilancio Federico Gianassi. La decisione, anticipata nelle scorse ore, adesso sarà sottoposta al vaglio del Consiglio comunale: le nuove riduzioni permettono un risparmio complessivo
di circa sette milioni per le attività. Per le attività di somministrazione è previsto il taglio del Cosap fino a dicembre.
Per le occupazioni di suolo pubblico degli ambulanti non alimentari di tutta la città per i taxi, per i taxi merci e per gli alberghi che pagano gli stalli di sosta è previsto l’azzeramento da marzo (mese di inizio della crisi relativa al Covid) a dicembre. La riduzione del Cosap per i chioschi come trippai e chioschi di fiori è da marzo a fine ottobre. Inoltre, viene approvata in delibera anche la riduzione per la Cimp,tassa su pubblicità e insegne, che nel 2020 viene ridotta del 25% su base annua.
“Un grande taglio delle tasse – ha detto Gianassi – per aiutare attività economiche e lavoro nella fase della ripartenza. Un sostegno forte al mondo del lavoro così duramente colpito dalla crisi post pandemia a supporto del rilancio economico. Siamo vicini a chi ha sofferto e per questo, mentre lavoriamo per approvare la manovra di equilibrio del bilancio, allo stesso tempo riduciamo il carico fiscale a ristoranti, bar, pasticcerie, taxi, alberghi, commercio ambulante, categorie che hanno sofferto la crisi e alle quali tagliamo la tassa sul suolo pubblico”.