Il Cardinale di Firenze, Monsignor Giuseppe Betori è tornato a parlare della mancata visita di Papa Francesco a Firenze il 27 febbraio scorso e della sua rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi del capoluogo toscano.
Sulla vicenda del Forum dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo a Firenze, ha detto Betori, “non entro nelle polemiche e i seguenti commenti ingenerati da una fuga di notizie relative all’incontro riservato tra il Papa e i vescovi italiani, che, come potete ben immaginare, non riflettono con veridicità quanto è lì avvenuto”.
L’arcivescovo di Firenze, è intervenenuto oggi all’assemblea del clero fiorentino, e ha parlato a proposito del retroscena stampa in base al quale, nel febbraio scorso, Papa Francesco non avrebbe partecipato all’incontro dei vescovi e dei sindaci del Mediterraneo nel capoluogo toscano a causa della presenza dell’ex ministro Marco Minniti. “Il legame di fiducia e di devozione che mi lega a Papa Francesco – ha aggiunto Betori – è sempre saldo e profondo, e sono certo della sua benevolenza”.
La rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi di Firenze, “è stata accettata” dal Papa, “ma al tempo stesso il Santo Padre mi ha chiesto di continuare nel governo pastorale della diocesi ‘donec aliter provideatur'”, ossia fino a nuove disposizioni. Queste le altre parole di Betori, che secondo quanto previsto dalle norme canoniche, ha presentato la sua rinuncia al Papa alla vigilia del compimento dei 75 anni. “Ho accolto questo invito in spirito di obbedienza – ha spiegato – e nello stesso spirito sono pronto ad accogliere chi mi succederà sulla cattedra di San Zanobi, nei tempi, brevi o lunghi che siano, che la Santa Sede riterrà opportuni. Fino a quel momento nulla cambia per la vita della diocesi. Andiamo avanti quindi tutti insieme – ha concluso Betori -, nella comunione e con dedizione, come abbiamo fatto in questi anni”.