A causa delle richieste eccezionali di questi giorni attraverso il sito web e la app – fanno sapere da Esselunga -, legate all’allarme Coronavirus e ai provvedimenti del governo per il suo contenimento, i tempi di attesa sono più lunghi: ordinando una spesa oggi pomeriggio a Firenze, il primo slot libero per la consegna è nella fascia 21-23 di martedì 24 marzo.
“Negli ultimi giorni in Toscana, come in tutto il territorio servito, abbiamo registrato un elevatissimo aumento delle richieste per il servizio di spesa online” a domicilio. Questo è quanto dichiara Esselunga, spiegando che sta lavorando “a un piano di potenziamento del servizio”, e che “aggiungiamo ogni giorno nuova capacità per rispondere alle richieste dei clienti”.
“A fronte di questo incremento nelle richieste, è stato introdotto un limite, per cui è possibile inoltrare un solo ordine ogni 7 giorni per singolo utente del servizio.
“Stiamo consegnando regolarmente in tutte le zone – afferma e conclude Esselunga – cercando di rispettare il più possibile gli orari prestabiliti”.
Nel frattempo, sono molti i negozi del lusso nel centro di Firenze che hanno deciso di tenere aperte le proprie boutique ma, nelle strade per eccellenza dello shopping, si notano anche le prime chiusure, a seguito delle disposizioni del Governo in materia di Coronavirus.
Dalle vetrine dei negozi rimasti aperti in via Tornabuoni, via Strozzi, via Roma e le strade limitrofe si vedono diversi commessi indossare le mascherine mentre i clienti sono rari in una città che anche oggi vede poche persone in strada. Chiusi anche alcuni ristoranti.
“Abbiamo deciso di chiudere i nostri negozi per dare un contributo a rallentare la diffusione del Coronavirus. Vi abbiamo nel cuore”, si legge su un cartello di una nota griffe di abbigliamento mentre su un altro ‘Torniamo subito per prenderci cura di te e di noi. Siamo temporaneamente chiusi’.